Curiosità

Fatti interessanti sul genere musicale Blues.

today9 Febbraio 2018 18 12 5

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Le origini della musica blues possono essere fatte risalire al 1800. Questo fu il periodo in cui le vite degli afroamericani erano afflitte dalla schiavitù. Nei suoi primi anni, il blues includeva canti, canzoni di lavoro, spiritual e canzoni semplici. Il blues è un genere musicale e anche una forma musicale. Proprio come la maggior parte dei generi musicali, il blues ha cinque elementi di base, come armonia, ritmo, forma, melodia e timbro.

Vocale e strumentale sono i due tipi di musica blues. Il primo riguarda la tristezza, la sfortuna e le lotte. Tuttavia, il blues non riguarda solo gli aspetti tragici della vita. Può anche riguardare sentimenti esuberanti, gioiosi e positivi. Questo tipo di blues celebra anche la vita. Molti artisti blues usano anche uno strumento musicale come un pianoforte o una chitarra mentre cantano.

Lo strumento più popolare utilizzato nel blues è sempre stata la chitarra. Il blues strumentale affronta l’autoespressione attraverso lo stile improvvisativo di famosi strumentisti. Ecco alcuni fatti interessanti su questo genere musicale:

Modello dei testi
Un singolo verso veniva ripetuto quattro volte nei testi dei primi versi tradizionali del blues. La struttura attuale e più comune divenne uno standard solo nei primi decenni del XX secolo. Il modello lirico standard nel blues è AAB, che consiste nel cantare un verso sulle prime quattro battute. Si ripete sulle quattro battute successive e poi un verso conclusivo più lungo si ripete sulle battute finali.

La prima forma di blues
In precedenza, il blues assumeva spesso la forma di una narrazione libera. Era spesso il riflesso dei problemi vissuti dalla comunità afroamericana. Un ritmo simile alla trance e un “call-and-response” vengono rinforzati e poi si forma un effetto ripetitivo. Questo è chiamato groove.

Prima canzone blues pubblicata
Fu nel 1908 che ebbe luogo la prima pubblicazione di spartiti blues. La prima canzone pubblicata che usò la parola “blues” fu I Got the Blues di Antonio Maggio. All’inizio del XX secolo, i cronisti iniziarono a raccontare del blues nel profondo sud e nel Texas meridionale.

Prima apparizione
La prima apparizione del blues risale ai giorni successivi all’emancipazione. In seguito, i neri andavano nei “juke joint” per ascoltare musica, giocare d’azzardo o ballare. Spesso, le prime canzoni blues erano un’espressione della ritrovata libertà degli schiavi in ​​America.

Caratteristiche comuni
Furono gli strani comportamenti dei singoli interpreti a dare forma al genere blues. Nonostante ciò, ci sono alcune caratteristiche comuni a tutte le canzoni blues. Una di queste sono i suoni di chiamata e risposta. Si può attribuire ciò alle voci senza accompagnamento e alle tradizioni orali della comunità degli schiavi. In seguito, il blues si è evoluto in una serie di sottogeneri e stili.

Possibili origini africane
Ci sono diversi elementi nella musica blues che si possono far risalire alle tradizioni musicali dell’Africa. Tra questi, il formato chiamata e risposta. Molti credono che l’origine del blues sia nella musica religiosa della comunità afroamericana. È possibile che alcune altre forme possano aver avuto un’influenza su questo genere musicale.

Origine del termine
È altamente possibile che il termine “blues” possa derivare dal termine “blue devils”. La farsa in un atto di George Colman del 1798 intitolata Blue Devils potrebbe essere un esempio del primo utilizzo del termine. La prima composizione blues protetta da copyright fu Dallas Blues di Hart Wand.

Scritto da: administrator

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